Mala aria di città 2020

“Secondo l’Agenzia Ambientale Europea (EEA) l’inquinamento atmosferico continua ad avere impatti significativi sulla salute della popolazione europea, in particolar modo per i cittadini delle aree urbane.

Gli inquinanti sotto osservazione, in termini di rischio per la salute umana, sono le polveri sottili (Pm), il biossido di azoto (NO2) e l’ozono troposferico (O3).”

qui di seguito troverete il link con l’intero dossier promosso da Legambiente.

https://www.legambiente.it/wp-content/uploads/2020/01/Malaria-di-citta-2020.pdf

Fonte Legambiente

Legge di Bilancio 2020: dal bonus facciate allo sconto in fattura

Proroga per ecobonus, bonus ristrutturazioni e introduzione del bonus facciate. Queste le principali misure d’interesse per il settore dell’edilizia contenute nella Legge di Bilancio 2020. L’Aula del Senato ha approvato nei giorni scorso con voto di fiducia un maxi emendamento interamente sostitutivo della prima sezione (articoli da 1 a 101) della legge che passa ora alla Camera per l’approvazione definitiva entro il 31 dicembre.

Nel provvedimento trova conferma la proroga, senza modifiche, dell’agevolazione per gli interventi di riqualificazione energetica (ecobonus) degli edifici con aliquota del 65% 50% e tetti variabili in base alla tipologia degli interventi. Proroga fino al 31 dicembre 2020 anche per la detrazione del 50% (con tetto di 96.000 per singola unità immobiliare) riservata agli interventi di manutenzione ordinaria (solo in condominio), manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Un altro anno anche per il bonus del 50% destinato all’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti per l’arredo di abitazioni oggetto di lavori di recupero iniziati dal 2019.

Dal 1° gennaio 2020, per un anno, viene introdotto il bonus facciate: saranno agevolati, con una detrazione dall’imposta lorda pari al 90%, gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, esistenti ubicati in zona A (centri storici) e B (totalmente o parzialmente edificate). Fanno eccezione le aree destinate a nuovi complessi abitativi con bassa densità di urbanizzazione (zona C). Nell’ipotesi in cui i lavori di rifacimento della facciata, ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono soddisfare i requisiti di efficienze energetica trasmittanza. Saranno agevolabili esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi. La detrazione sarà ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.

Per quanto riguarda il meccanismo dello sconto in fattura per sismabonus ed ecobonus, praticato dal fornitore e da questi recuperato come credito di imposta nei 5 anni successivi e duramente contestato da imprese e associazioni di settore che ne chiedevano l’abrogazione, la misura riguarderà solo le ristrutturazioni importanti, di importo superiore a 200 mila euro, realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali.

Fonte ANAEPA

AL VIA L’11^ SETTIMANA PER L’ENERGIA

AL VIA L’11^ SETTIMANA PER L’ENERGIA: DAL 21 AL 26 OTTOBRE UNA SETTIMANA DI EVENTI SULL’ECONOMIA CIRCOLARE

Sta per partire l’edizione 2019 della Settimana per l’Energia, la manifestazione ideata e promossa da Confartigianato Imprese Bergamo sui temi della green economy e della sostenibilità che da 11 anni si propone di sensibilizzare imprenditori, professionisti, istituzioni, cittadini e studenti sulle tematiche energetiche e ambientali attraverso una settimana di incontri, workshop, convegni, iniziative per le scuole ed eventi per la collettività.

METTIAMO ENERGIA IN CIRCOLO

Il titolo dell’11^ edizione, in programma dal 21 al 26 ottobre, è «Mettiamo energia in circolo: le sfide dell’economia circolare».

Attraverso una serie di appuntamenti ed eventi che si svilupperanno a Bergamo e nelle province lombarde, cercheremo di affrontare, presentare, chiarire e dibattere una tematica di estrema attualità qual è quella del riuso e dell’economia circolare davanti a platee di imprenditori, professionisti, rappresentanti di istituzioni, ma anche di studenti e comuni cittadini.

COS’È L’ECONOMIA CIRCOLARE?

L’economia circolare è un sistema pensato per potersi rigenerare da solo, che si mantiene attraverso il riutilizzo dei materiali in successivi cicli produttivi, riducendo al massimo gli sprechi.

Le parole d’ordine di questo modo di pensare sono condivisione, riuso, riciclo, rigenerazione e riutilizzo delle materie prime, dei prodotti, delle risorse e degli scarti, che vengono rivisitati per diventare nuovi prodotti.

Si tratta di una vera e propria linea di demarcazione rispetto all’abitudine al consumo “usa e getta” che favorisce tutto quello che si può reimpiegare e riutilizzare e che sta diventando sempre più un modello produttivo a cui le imprese devono tendere.

Per questo la Settimana per l’Energia, grazie alla presenza di relatori di altissimo livello, cercherà di comprendere a che punto siamo, identificare quali siano le sfide aperte e quali le possibili soluzioni, illustrando i benefici dell’economia circolare e promuovendo occasioni di sviluppo e riqualificazione per le aziende e le loro filiere.

IL PROGRAMMA

Quest’anno Settimana per l’Energia rientra nelle iniziative della Presidenza italiana di Eusalp la macroregione Alpina dell’Unione Europea, che riunisce 48 regioni di sette Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Austria, Slovenia, Svizzera e Liechtenstein). Per questo motivo la terza “EUSALP Energy Conference” si terrà eccezionalmente proprio a Bergamo grazie all’organizzazione congiunta di Settimana per l’Energia e Regione Lombardia con il gruppo di lavoro sull’energia della macroregione, AG9. I lavori costituiranno anche la 32ª Conferenza Organizzativa di Confartigianato Imprese Bergamo.

Il palinsesto della Settimana per l’Energia prevede una serie di eventi a Bergamo e Provincia, con il patrocinio e il sostegno della Camera di Commercio di Bergamo e i patrocini di Comune e Provincia di Bergamo e della Fondazione Bergamo Smart City & Community, dei collegi dei Geometri e dei Periti Industriali.

Inoltre  per il terzo anno consecutivo, gli eventi si terranno in altre 11 province lombarde grazie al coinvolgimento dell’intero sistema regionale di Confartigianato Lombardia , con il patrocinio di Regione Lombardia.

In totale, saranno 15 gli eventi e seminari del Sistema Confartigianato dedicati alle imprese, 6 gli eventi collaterali e i workshop, 4 gli appuntamenti per le scuole.

GLI APPUNTAMENTI

Ecco gli eventi principali per le imprese artigiane bergamasche

  • Evento di apertura Settimana per l’Energia

“Mettiamo energia in circolo: le sfide dell’economia circolare”

Lunedì 21 ottobre 2019 alle ore 11.00

Sala Stampa Palazzo Lombardia – Milano – Piazza Città di Lombardia, 1

L’evento inaugurale si pone l’obiettivo di presentare la propria prospettiva di lettura del tema dell’economia circolare ed introdurre la programmazione dell’intera Settimana per l’Energia, proseguendo idealmente il dialogo avviato nelle precedenti edizioni.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/evento-apertura-mettiamo-energia-in-circolo/

  • Evento dedicato alle imprese manifatturiere

Convegno organizzato da Imprese &Territorio

“Energia, tutela ed efficientamento energetico: mettiamo in circolo la competitività d’impresa”

Lunedì 21 ottobre 2019 alle ore 18.30

Auditorium Confartigianato Imprese Bergamo – Via Torretta, 12

Imprese & Territorio, da 12 anni organismo di rappresentanza delle associazioni delle PMI del territorio, nel 2018 ha creato I&T – Innovation and Technology Hub per rafforzare la capacità delle imprese di operare in aree strategiche quali l’innovazione tecnologica e l’impresa 4.0.

Nell’incontro verrà spiegato il bilancio di due anni di attività e, grazie alla partnership con Schneider Electric, verranno presentate importanti soluzioni per l’efficientamento energetico degli impianti produttivi del terziario avanzato e dei buildings

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/energia-tutela-efficientamento-competitivita-impresa/

  • Evento dedicato alle imprese dell’Area Costruzioni

Conferenza Organizzativa Confartigianato Bergamo /Terza Conferenza Energia EUSALP

“Come promuovere gli investimenti per l’efficienza energetica nella Macroregione Alpina: la leva della ristrutturazione degli edifici pubblici”

Martedì 22 ottobre 2019 alle ore 14.30

Auditorium i.lab Italcementi – Bergamo – Via Stezzano 87

Confartigianato Lombardia, Regione Lombardia e Gruppo d’azione 9 di EUSALP collaborano alla terza Conferenza sull’Energia EUSALP nell’ambito della Settimana per l’Energia.

Rappresentanti del mondo della politica, ricerca e sviluppo, fornitori di energia, associazioni imprenditoriali e professionisti del settore, delle ONG e della popolazione interessata discuteranno i passi necessari per migliorare l’efficienza energetica nelle Alpi, in linea con gli obiettivi di protezione del clima, partendo proprio dagli edifici pubblici.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/terza-conferenza-energia-eusalp-conferenza-organizzativa-confartigianato-imprese-bergamo-come-promuovere-gli-investimenti-per-lefficienza-energetica-nella-macroregione-alpina-la-leva-del/

  • Evento del Comune di Bergamo

Progetto sviluppo teleriscaldamento del Comune di Bergamo

Mercoledì 23 ottobre 2019 alle ore 14.00

Auditorium Confartigianato Imprese Bergamo – Via Torretta, 12

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/progetto-sviluppo-teleriscaldamento-del-comune-di-bergamo/

  • Evento per le famiglie

Proiezione film “Oceano di plastica”

Mercoledì 23 ottobre 2019 alle ore 21.00

Cinema Conca Verde – Bergamo – Via Mattioli, 65

Docufilm del giornalista Craig Leeson “Oceano di plastica”, un’inchiesta che presenta gli effetti dell’inquinamento da plastica nei mari, con varie testimonianze di ricercatori, fondazioni e persone comuni.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/proiezione-film-oceano-di-plastica-bergamo/

  • Workshop

“Lo scarto diventa utile – nuovi materiali e soluzione tecnologiche per le imprese”

Giovedì 24 ottobre 2019 alle ore 14.30

POINT – Polo per l’Innovazione Tecnologica – Dalmine – Via Einstein

Durante l’incontro, organizzato da Bergamo Sviluppo in collaborazione con il PST Galileo Visionary District di Padova e con l’Università di Bergamo, verranno illustrate le caratteristiche tecniche e applicative di una serie di materiali derivanti da materie prime riciclate, materiali naturali e/o rinnovabili che trovano poi applicazione in svariati settori industriali (edilizia, plastica, packaging, ecc.). Verrà inoltre presentata la ricerca di Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bergamo ed Enea relativa ai nuovi processi di recupero delle fibre di carbonio.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/workshop-lo-scarto-diventa-utile-nuovi-materiali-e-soluzione-tecnologiche-per-le-imprese-dalmine/

  • Evento di chiusura Settimana per l’Energia 2019

“Economia circolare: un ritratto in numeri e le best practice di EUSALP”

Venerdì 25 ottobre 2019 alle ore 16.00

Sala Belvedere Palazzo Lombardia – Milano – Piazza Città di Lombardia, 1

L’evento sarà introdotto dalla presentazione del Rapporto 2019 dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/evento-di-chiusura-settimana-per-lenergia-2019-economia-circolare-un-ritratto-in-numeri-e-le-best-practice-di-eusalp/

EVENTI DI SISTEMA DI CONFARTIGIANATO

Le imprese interessate potranno partecipare ad eventi che si terranno su tutto il territorio lombardo, organizzati dalle Confartigianato lombarde: Alto Milanese, Apa Milano -Monza e Brianza, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese, e da Api – Associazione Piccole e medie Industrie Milano.

Puoi consultare il programma degli eventi e iscriverti CLICCANDO QUI

EVENTI PER LE SCUOLE

Particolarmente interessanti anche gli eventi per le scuole, tra i quali segnaliamo quello di giovedì 24 ottobre riservato alle scuole secondarie di secondo grado, dal titolo “L’economia circolare nella prospettiva globale della green economy e della responsabilità sociale d’impresa” che si propone di fornire ai giovani una panoramica delle opportunità lavorative esistenti nei settori del risparmio energetico e della green economy analizzando le competenze necessarie.

Clicca il link per ulteriori dettagli:

http://www.settimanaenergia.it/eventi/evento-per-scuole-secondarie-di-secondo-grado-leconomia-circolare-nella-prospettiva-globale-della-green-economy-e-della-responsabilita-sociale-dimpresa-bergamo/

TAVOLO SCIENTIFICO

Come ogni anno, gli appuntamenti, incontri, seminari, videoproiezioni, sono stati studiati da un tavolo scientifico che oltre a Confartigianato Imprese Bergamo, comprende i partner istituzionali ed economici del territorio bergamasco, tra i quali in particolare associazioni e ordini professionali come gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, Confcooperative Bergamo, ANCE Bergamo, il DIH di Imprese e Territorio, l’Università degli Studi di Bergamo, la Camera di Commercio con la sua azienda speciale Bergamo Sviluppo, l’Ufficio Scolastico per la Lombardia – ambito territoriale di Bergamo e il CETRI-TIRES (Centro Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale).

Il tavolo regionale, con la regia di Confartigianato Lombardia, a cui partecipano le Confartigianato territoriali delle diverse province, prevede anche quest’anno il coordinamento scientifico del Politecnico di Milano.

IL PROGRAMMA E LE ISCRIZIONI

Puoi consultare il programma degli eventi e iscriverti CLICCANDO QUI

Tutti gli incontri della Settimana per l’Energia, sia a Bergamo, sia nelle altre province, sono a INGRESSO LIBERO E GRATUITO, ma per la partecipazione è necessario iscriversi on-line sul sito www.settimanaenergia.it, dove puoi anche consultare il programma dettagliato degli eventi e la rassegna stampa della Settimana.

Per ogni informazione è operativa la Segreteria organizzativa (tel. 035.274.337, e-mail: energia@artigianibg.com).

Fonte Confartigianato Bergamo

Bonus Casa: le guide dell’Agenzia delle Entrate

Nei giorni scorsi l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le guide aggiornate su bonus ristrutturazioni, bonus mobili, sismabonus ed ecobonus riassumendo gli adempimenti richiesti e le procedure da seguire per poterne usufruire, alla luce delle proroghe operate dalla legge di Bilancio 2019 (legge n. 145/2018). Per quanto riguarda i bonus sulle ristrutturazioni edilizie, la guida ricorda che sarà ancora possibile, fino a tutto il 2019, usufruire della detrazione Irpef 50% e del limite massimo di spesa di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare per le spese di recupero del patrimonio edilizio. Dal 1° gennaio 2020, salvo un’ulteriore proroga, la detrazionetornerà alla misura ordinaria del 36% e il limite massimo di spesa sarà di 48mila euro.

In tema di adempimenti, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici, per gli interventi di ristrutturazione che comportano un risparmio energetico occorre trasmettere all’Enea una comunicazione dei lavori effettuati, entro 90 giorni dalla data della loro ultimazione. Per quelli terminati nel 2018, la trasmissione andava fatta attraverso il sito http://ristrutturazioni2018.enea.itentro il 21 febbraio 2019; mentre per gli interventi del 2019, è in corso di predisposizione un nuovo portale telematico.

Prorogato per tutto il 2019 anche il cd. Bonus mobili, ovvero la detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) che siano destinati ad arredare un immobile oggettodi ristrutturazione.

L’ultima guida è dedicata la detrazione riconosciuta per interventi di riqualificazione energetica degli edifici anche essa prorogata fino 31 dicembre 2019 dalla Legge di Bilancio sempre nella misura del 65%(l’importo massimo di spesa agevolabile è diverso a seconda del tipo di intervento che si effettua). Tuttavia, per alcuni interventi, come per lo scorso anno la percentuale è ridotta al 50% per l’acquisto e la posa in opera di finestre, schermature solari e impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, la guida ricorda di inviare all’Enea l’attestato di prestazione energetica (Ape) e la scheda informativa.

E’ altresì online la guida dell’Agenzia sulle detrazioni per gli interventi antisismici (“sisma bonus”). Le opere devono essere eseguite su edifici situati sia nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2), sia nelle zone sismiche a minor rischio (zona sismica 3) ed è prevista una detrazione d’imposta del 50% per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, calcolata su un importo complessivo pari a 96mila euro per unità immobiliare e per ciascun anno, da ripartire in cinque quote annuali di pari importo, nell’anno in cui sono state sostenute le spese e in quelli successivi.

La detrazione fiscale sale al 70% della spesa sostenuta (75% per gli edifici condominiali) se dalla realizzazione degli interventi deriva una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio a una classe di rischio inferiore e aumenta all’80% (85% per gli edifici condominiali) se ai lavori consegue il passaggio a due classi di rischio inferiori. Rientrano tra le spese detraibili anche quelle effettuate per la classificazione e la verifica sismica degli immobili.

Guida Ristrutturazioni edilizie

Guida Risparmio energetico

Guida Bonus Mobili

Guida “Sisma Bonus”

Fonte Anaepa 

“Brucia bene la legna, non bruciarti la salute”

Brucia bene la legna, non bruciarti la salute”, al via la campagna di comunicazione del progetto PrepAir

Al via la campagna del progetto europeo PrepAir per sensibilizzare i cittadini sull’uso corretto delle biomasse per il riscaldamento domestico. Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Trento sono alcuni dei 18 partner nazionali e internazionali coinvolti nel progetto che ha come obiettivo promuovere stili di vita, di produzione e di consumo più sostenibili nell’area del bacino Padano.


In molte regioni italiane più del 90% del PM10 generato dal settore riscaldamento domestico deriva da piccoli apparecchi a legna come caminetti, stufe, inserti. La combustione a legna produce pericolosi inquinanti che hanno ben poco di ecologico, ma pochi lo sanno. Durante la combustione della legna si liberano, per unità di energia prodotta, inquinanti in quantità 10-100 volte superiori a quelle degli apparecchi a gas. L’utilizzo della legna è scarso nelle grandi città, ma nelle zone di periferia, nelle piccole cittadine e nei paesi spesso più del 20% delle famiglie si scalda con la legna e in molte zone collinari e montane è il combustibile più usato. Per sfatare i luoghi comuni su questo tema e informare i cittadini sulle possibili conseguenze per la salute e per l’ambiente i 18 partner nazionali e internazionali del progetto europeo PrepAir, tra cui tutte le Regioni del bacino padano, hanno dato il via alla campagna di comunicazione “Brucia bene la legna, non bruciarti la salute”. Grazie alla campagna sono stati realizzati diversi prodotti, tra cui un video che verrà veicolato attraverso i social e una brochure informativa focalizzata sull’utilizzo della legna come combustibile (prima parte) e sulle strategie per ridurre l’inquinamento da legna (seconda parte).

La brochure, di circa 20 pagine, viene distribuita nella versione cartacea in occasione di convegni e incontri pubblici relativi al progetto PREPAIR sul territorio del bacino padano, mentre la versione digitale è sempre disponibile per tutti a questo indirizzo del sito di progetto.
Attraverso questo strumento si ribadisce che una cattiva o scorretta combustione del legno produce polveri sottili e sostanze tossiche, come il benzoapirene, che si liberano nell’aria; in presenza di inversione termica nei mesi più freddi la situazione può peggiorare perché queste sostanze permangono nel fondovalle. Una combustione corretta deve seguire poche ma importantissime regole: il caricamento del combustibile giusto, l’accensione dall’alto con micce ecologiche, la combustione con presa d’aria completamente aperta, installazione, pulizia e manutenzione corretta dell’impianto.

http://www.lifeprepair.eu/wp-content/uploads/2018/11/brochure_biomasse_24_web_2.pdf

Fonte Sistema Nazionale Protezione Ambiente

Ristrutturazioni con risparmio energetico

Ristrutturazioni con risparmio energetico, attivo il sito Enea

Tra gli interventi da comunicare: serramenti, coibentazione e impianti. Spunta l’obbligo di invio per gli elettrodomestici collegati al bonus mobili

È online il sito Enea dedicato alla trasmissione dei dati degli interventi edilizi e tecnologici che beneficiano del bonus ristrutturazioni ma comportano anche risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili.

Il portale https://ristrutturazioni2018.enea.it/online da questo pomeriggio, è stato realizzato d’intesa con il MiSE e l’Agenzia delle Entrate e presentato oggi a Roma dal sottosegretario allo Sviluppo Economico Davide Crippa e dal presidente ENEA Federico Testa.


Bonus ristrutturazioni con risparmio energetico: l’invio dei dati

Il sito a cui trasmettere le informazioni per usufruire della detrazione fiscale del 50% consente esclusivamente l’invio delle dichiarazioni i cui lavori sono completati nell’anno 2018.

La trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi già conclusi, il termine dei 90 giorni per l’invio delle informazioni decorrerà da oggi.
Ristrutturazione con risparmio energetico: l’elenco degli interventi soggetti all’obbligo

Per semplificare la trasmissione delle informazioni, l’ENEA, d’intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Agenzia delle Entrate, ha messo a punto una “Guida rapida alla trasmissione” con tutte le informazioni necessarie per l’invio dei dati.

L’Enea ha elencato tutti gli interventi soggetti all’obbligo di invio:
– serramenti comprensivi d’infissi;
– coibentazioni delle strutture opache;
– installazione o sostituzione di impianti tecnologici tra cui collettori solari, generatori di calore con caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi, microcogeneratori (Pe<50kWe), scaldacqua a pompa di calore, generatori di calore a biomassa, sistemi di contabilizzazione del calore, sistemi di termoregolazione e building automation e impianti fotovoltaici;
– elettrodomestici, solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal 1° gennaio 2017, come: forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga e lavatrici.

Ristrutturazioni con risparmio energetico: i commenti sul nuovo sito Enea

“I dati che i contribuenti dovranno inviare – ha dichiarato Crippa – non vanno considerati come un semplice adempimento burocratico ma rappresentano un elemento fondamentale per valutare sia l’efficacia delle politiche di efficienza energetica, messe in campo dal Governo, che la riduzione dei consumi energetici e delle relative emissioni di CO2 da parte del nostro Paese che concorrono agli obiettivi più generali dell’UE”.

“Per questo motivo – ha aggiunto Crippa –  chiediamo la piena collaborazione di coloro che hanno realizzato gli interventi, usufruendo degli incentivi statali, all’invio dei dati all’ENEA. Oltre che un obbligo previsto dalla legge si tratta di un dovere per chi ha a cuore il proprio Paese e le future generazioni. Inoltre, invitiamo gli operatori del settore a farsi parte attiva nel supportare i cittadini informandoli sull’obbligo e fornendo loro i dati che andranno inviati all’ENEA”.  

“Con questa iniziativa – ha sottolineato il presidente ENEA Federico Testa – vengono rafforzati gli strumenti a supporto dei cittadini, affinché possano beneficiare in modo semplice e diretto dell’opportunità offerta da questa detrazione fiscale. Anche per questo abbiamo voluto contenere il più possibile gli adempimenti necessari. Come Agenzia nazionale per l’efficienza energetica, ENEA proseguirà nella raccolta e messa a disposizione di tutte le informazioni sui risparmi energetici conseguiti anche attraverso questa misura incentivante”.

Ristrutturazioni 2018 con risparmio energetico

Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di inviare all’Enea una comunicazione per ottenere la detrazione del 50% sugli interventi di ristrutturazione edilizia che consentono anche di conseguire un risparmio energetico. L’obiettivo è monitorare il risparmio energetico che può derivare da un intervento di ristrutturazione e avere un quadro completo dello stato del patrimonio edilizio.

Fino all’anno scorso, invece, all’Enea andava inviata soltanto la documentazione necessaria per ottenere l’ecobonus sugli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Inizialmente alcuni addetti ai lavori avevano quindi pensato che si trattasse di un refuso della norma.

Poichè la comunicazione relativa alle ristrutturazioni che comportano risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili di energia deve essere trasmessa per via telematica, l’Enea ha creato un nuovo sito per l’invio dei dati.

 

Fonte “Confartigianato Bergamo-Ufficio Aree di Mestiere”

Ecobonus prorogati, ecco le novità previste per il 2019

Ecobonus prorogati, ecco le novità previste per il 2019

Manovra finanziaria per il prossimo 2019.

Le modifiche sono state scritte nel testo del provvedimento uscito e approvato dal Consiglio dei Ministri e che ora approda all’esame del Parlamento.

Occorrerà quindi aspettare la fine dell’esame e l’approvazione definitiva delle due Camere per prendere atto di quale regime fiscale agevolato dovrà rispondere la casa nel prossimo anno.

Il primo dato intanto è comunque positivo: l’intero pacchetto di misure, otto agevolazioni fiscali, sono state prorogate a tutto il prossimo anno, fino quindi al 31 dicembre 2019.

Nel prossimo anno la casa potrà ancora usufruire degli sconti fiscali base del 50% e del 65% nel caso di interventi di ristrutturazione e di interventi di riqualificazione energetica degli immobili, ma nel pacchetto sono confermate anche per il prossimo anno le misure fiscali agevolate previste e definite bonus verde e le detrazioni per i mobili.

In particolare, per il capitolo relativo alle ristrutturazioni edili, resta quindi confermata nella misura del 50%, la detrazione Irpef, mantenendo il tetto di spesa massima di 96milaeuro. Diversamente da quanto era trapelato, è stata invece abbandonata l’ipotesi di ripartire in cinque anni le quote annuali. Resta quindi confermato a dieci rate il rimborso del credito d’imposta, esattamente com’è oggi.

Anche la tipologia di lavori cui si riferisce questa misura è confermata sostanzialmente nella sua interezza: lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Resta esclusa dal beneficio la manutenzione ordinaria.

Maggiori le novità. Le più significative quelle previste per i lavori di riqualificazione energetica di una casa o di una unità immobiliare. Nel 2019, infatti, cambierà: l’ecobonus resta come misura di detrazione fiscale nella misura del 65% per ogni intervento edile legato al miglioramento dell’efficienza energetica di un’abitazione, ma viene ridotto al 50% nel caso di installazione di infissi, schermature solari, impianti di climatizzazione invernale tramite caldaie a condensazione e a biomassa.

Questa è forse la novità più importante perché, anche nell’applicazione di questa misura, si dovrà tenere conto di differenti tetti di spesa: il limite cambia infatti in funzione della tipologia di intervento che viene effettuato e della zona climatica in cui si trova l’abitazione. Questo tetto varia da un minimo di 30mila a un valore massimo di 100mila euro.

Con le nuove regole, quindi, per la sostituzione di una finestra in zona climatica A, B o C, sarebbe ammessa alla detrazione una spesa fino a 350 euro al metro quadro (450 euro per le zone climatiche D, E ed F). Se il costo dei lavori superasse i 350 euro a metro quadro, la parte eccedente non sarebbe quindi conteggiata ai fini della detrazione.

Bonus condomini, tutto confermato. Il bonus fiscale per la riqualificazione energetica si applica quindi ancora fino a tutto il 2021 per gli interventi sulle parti comuni dei condomini e sempre nella misura del 65%. Sale invece al 70% se l’intervento di riqualificazione riguarda l’involucro dell’edificio con un’incidenza sulla superficie superiore al 25%. Sale ulteriormente al 75% nel caso in cui la prestazione energetica dell’edificio risulti migliorata ancora.

Altra importante novità invocata e attesa, riguarda il bonus mobili: la detrazione resta al 50% fino a un limite di 10mila euro, per le spese sostenute per arredi ed elettrodomestici di classe energetica elevata. Resta anche il vincolo che i mobili oggetto dello sconto siano destinati a immobili al centro dei lavori di ristrutturazione.

Altro bonus atteso, e che nella versione in corso ha dato significativi risultati di applicazione, è il cosiddetto bonus verde: la detrazione fiscale prevista resta al 36% sulle spese sostenute per i lavori di cura, di ristrutturazione e di irrigazione del verde privato. La spesa massima ammessa all’agevolazione è di 1.800 euro.

 

Alessandro P.I. Delprato

Termovalvole, ecco quando detrarle al 65%

Termovalvole, ecco quando detrarle al 65% l’Agenzia delle Entrate spiega le condizioni per usufruire dell’ecobonus o del bonus ristrutturazione 

L’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore può usufruire, a seconda dei casi, dell’ecobonus 65% o del bonus ristrutturazioni.

A spiegarlo l’Agenzia delle Entrate nella Guida alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.


Sistemi di termoregolazione: come detrarli al 65%

L’Agenzia delle Entrate ricorda che tra gli interventi agevolati al 65% rientra l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun radiatore posto all’interno delle unità immobiliari effettuati in concomitanza con la sostituzione, integrale o parziale degli stessi impianti. 

Nel caso di sostituzione di caldaie a condensazione in classe A, inoltre, è indispensabile la dotazione di sistemi di termoregolazione evoluti (classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02) per usufruire del 65% sulla caldaia. L’Enea ha specificato che le valvole termostatiche devono essere a bassa inerzia termica, cioè caratterizzate da un tempo di risposta inferiore a 40 minuti. Le valvole in possesso del marchio di conformità CEN ottemperano a tale requisito.

Le valvole CEN sono sempre necessarie – ove tecnicamente compatibili – tranne nei seguenti due casi, se la temperatura media del fluido termovettore è inferiore a 45 °C; se, in alternativa, è installata su tutti i corpi scaldanti un’altra regolazione di tipo modulante agente sulla portata.  In caso di utilizzo di un altro tipo di termoregolazione, dovrà essere asseverato da un tecnico abilitato il motivo della scelta alternativa.

Valvole termostatiche: quando rientrano nel bonus 50%

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che se non viene sostituita la caldaia, si può comunque usufruire della detrazione del 50% prevista dal bonus ristrutturazione. In questo caso l’intervento rientra tra le ‘opere finalizzate al risparmio energetico’ che usufruiscono del bonus 50%, anche se realizzate in assenza di opere edilizie.

Termovalvole: gli obblighi per i condomini

Ricordiamo che dal 1 luglio 2017 (come previsto dal Decreto Milleproroghe che ha fatto slittare la scadenza prevista dal Decreto Legislativo 141/2016) è obbligatorio installare termovalvole e contabilizzatori di calore negli edifici residenziali o polifunzionali con impianto di riscaldamento centralizzato. La responsabilità dell’installazione ricade sia sui proprietari degli appartamenti che sul condominio; in caso di inadempimento saranno multati con una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro

Si può evitare la sanzione solo in caso di impossibilità tecnica all’installazione di sottocontatori o una inefficienza in termini di costi (sproporzione rispetto ai risparmi energetici potenziali). Tuttavia tale impossibilità o inefficienza deve essere documentata tramite apposita relazione tecnica (che può fare riferimento alla UNI EN 15459) di un progettista o un tecnico abilitato.

 

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Agenzia/Agenzia+comunica/Prodotti+editoriali/Guide+Fiscali/Agenzia+informa/AI+guide+italiano/Agevolazioni+fiscali+per+risparmio+energetico+it/Guida_Agevolazioni_Risparmio_energetico.pdf

 

Fonte Edilportale e Ufficio Aree di Mestiere  

Impianti Termici – Contributi per la sostituzione di impianti a gasolio superiori a 35 KW

Gli impianti termici

Per far funzionare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento e per produrre acqua calda sanitaria usiamo oltre l’80% dell’energia che consumiamo ogni anno nelle nostre case.

Questa percentuale può aumentare o diminuire di molto in funzione della zona climatica di appartenenza e di scelte personali come le ore di accensione, la temperatura che si mantiene nei locali e la tipologia di impianto che abbiamo installato.  Ma una precisa regolazione e una corretta manutenzione consentono di ridurre sensibilmente i consumi di questi impianti e con essi anche la spesa che sosteniamo per farli funzionare. E non solo.  Un impianto ben tenuto è più sicuro e inquina di meno, perché emette nell’atmosfera una minore quantità di gas che hanno effetti negativi sull’ambiente e sulla nostra salute.  Per far sì che vi sia l’impegno di tutti, esiste da anni nel nostro Paese una normativa – in continua evoluzione per adeguarsi alle direttive dell’Unione Europea e alla disponibilità di tecnologie sempre più efficienti che regola l’esercizio, il controllo e la manutenzione degli impianti termici.

Sono due gli ultimi aggiornamenti in materia, che riguardano sia tutti noi cittadini sia gli addetti ai lavori :

• il D.P.R.16 aprile 2013, n.74  entrato in vigore il 12 luglio 2013 – che definisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua per usi igienici e sanitari
• 
il D.M. 10 febbraio 2014 che introduce e definisce il nuovo modello di libretto di impianto per la climatizzazione degli ambienti e il rapporto di controllo di efficienza energetica.  Attenzione per Regione Lombardia, sulla materia bisogna fare riferimento al  D.g.r. 31 luglio 2015 – n. X/3965 Disposizioni  per  l’esercizio,  il  controllo,  la  manutenzione  e  l’ispezione degli impianti termici http://www.curit.it/c/document_library/get_file?uuid=90d947aa-0ff6-4816-b7f0-11ef5d389ae7&groupId=10333

Per meglio chiarire l’attuale normativa L’ENEA ha realizzato, in collaborazione con Adiconsum, Assoclima, Assotermica, Confartigianato,  Federconsumatori, Unione consumatori e il Salvagente, per conto del Ministero dello Sviluppo Economico, una guida disponibile on-line e rivolta sia ai cittadini sia agli addetti ai lavori.   

Scarica la Guida per l’esercizio, controllo e manutenzione degli impianti termici  e scopri quale è la temperatura ideale da tenere in casa, come e quando eseguire i controlli di efficienza energetica, i limiti di emissioni consentiti, e per le caldaie, chi è e quali sono i compiti del responsabile dell’impianto, che cos’e il libretto d’impianto, chi esegue e come avvengono le ispezioni,ecc.. 

 Fonte Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica -ENEA Casaccia 

 Fonte dell’informativa  

Confartigianato Imprese Bergamo – Ufficio Aree di Mestiere

 Comunicazione Comune di Bergamo per la concessione di contributi per la sostituzione di impianti alimentati a gasolio con potenza superiore a 35 KW

Il Comune di Bergamo ha emanato un bando pubblico per la concessione di contributi fino a € 15.000, per la sostituzione di impianti esistenti alimentati a Gasolio con potenza superiore ai 35 KW.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12.00 di martedì 20 novembre. In allegato la comunicazione da parte del Comune a cura dell’Area Politiche del Territo Direzione Edilizia Privata e ambiente Servizio Ecologia  e Ambiente firmata dall’Assessore Arch. Leyla Ciagà .

Sotto riportato il link del Comune di Bergamo dove è possibile scaricare l’avviso pubblico con la relativa documentazione.

https://web2.comune.bergamo.it/pratiche/appodoc.nsf/0/5C0275CF53F1A137C125832A00502EC7?OpenDocument

comunicazione Associazioni Categoria (2) 

 Fonte dell’informativa  

Confartigianato Imprese Bergamo – Ufficio Aree di Mestiere

 

 

 

Gestione Energetica

E’ nell’ottica di riservare alla nostra attuale e futura clientela un livello qualitativo alto in termini di competenza ed innovazione che, nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2017, Alessandro Delprato ha partecipato ad un corso di formazione presso il Collegio dei Periti di Milano, propedeutico alla qualifica di Esperto Gestione Energia (EGE). Un corso di 80 ore improntato sulla meticolosità di analisi da effettuarsi sia in ambito civile che industriale, in tutte quelle situazioni ove è richiesto impiego di energia.

Le argomentazioni sono spaziate dai sistemi di recupero del calore nei processi industriali, alle metodologie di accurata verifica dei carichi termici invernali ed estivi nei casi di sostituzione dei sistemi di generazione, con particolare attenzione ai confronti fra costi d’intervento e successivi costi di gestione.

Entrare nel merito del programma renderebbe questa newsletter lunga e, per certi aspetti, noiosa. 

Il concetto che voglio trasmettere è che basta veramente poco per ottenere grandi risultati, proprio come definito nel principio di Pareto che enuncia:”circa il 20% delle cause provoca l’80% degli effetti” ossia, intervenire per il 20% su di un sistema che utilizza energia primaria, consente di ottimizzare la sua efficienza dell’80%.

 L’obiettivo che mi sono prefissato nell’affrontare questo impegnativo corso è stato quello di poter affinare la professionalità aziendale affinché possa disporre di tutti quegli strumenti necessari a proporre soluzioni di efficentamento tali da poterne trarre vantaggi importanti sia da parte di coloro che sceglieranno di adottarle, sia per questo bistrattato ambiente che invoca a gran voce maggior rispetto.

 A tal proposito allego 2 grafici estremamente significativi. Lascio a voi le opportune riflessioni ed il loro commento anche se, si commentano da soli.

                                                                                                                                                                                 

               

Un cordiale a risentirci.

                                                                                                 IDRAULICA DELPRATO S.R.L.

                                                                                                      Alessandro P.I. Delprato